Mutui Prima Casa

guida ai mutui per la prima casa


Pensare all'acquisto dell'arredamento perfetto per ogni ambiente della casa e pensare nello stesso tempo anche alle spese per l'accensione di un mutuo che ci permetta di acquistare le proprio abitazione in modo semplice, leggero e tranquillo potrebbe portare nelle nostre vite davvero molto ansia. Si tratta infatti di spese davvero molto elevate, di spese che si fanno una sola volta nella vita e che devono essere considerate davvero molto importanti. Se per quanto riguarda l'arredamento degli ambienti possiamo contare su molti grandi magazzini e grandi catene in franchising che ci aiutano a ridurre notevolmente il prezzo dei nostri pezzi d'arredamento lo stesso non si può certo dire per quanto riguarda i mutui. È vero che oggi molte banche offrono mutui a condizioni vantaggiose ma pur sempre di mutui si tratta, di finanziamenti che prevedono delle rate mensili in molti casi davvero molto elevate. Eppure il modo di risparmiare, se si tratta però solo dell'acquisto della prima casa, esiste.

L'acquisto della prima casa infatti prevede delle agevolazioni fiscali e delle condizioni economiche molto vantaggiose che vengono offerte proprio per cercare di rendere quanto più semplice possibile alle persone acquistare la loro prima abitazione. Se avete in mente di acquistare una casa di lusso però dimenticatevi di poter rientrare in questa categoria di mutui. I mutui prima casa vengono concessi infatti a persone che ne hanno realmente bisogno, a persone che una casa di lusso non potrebbero premettersela neanche volendo. Ecco allora che la prima casa deve essere una casa più modesta e priva di servizi come la piscina o i campi di tennis e ovviamente deve essere l'unica proprietà del richiedente che non deve neanche avere l'usufrutto su di un altro bene immobile.

I mutui per la prima casa possono essere accesi anche per la costruzione della prima casa, purché ovviamente non si tratta anche in questo caso di un progetto che prevede la realizzazione di una casa lussuosa. Possono coprire anche, è giusto ricordarlo, le spese di ristrutturazione della propria prima casa in modo da andare così incontro alle esigenze di un maggiore numero di persone.

Se rientrare in questa categoria di persone non potete che rallegrarvene. Gli oneri aggiuntivi e gli interessi passivi del mutuo rientrano infatti nelle detrazioni IRPEF e vi permettono quindi di risparmiare davvero molti soldi. Ovviamente però ci sono dei limiti da rispettare. Le detrazioni IRPEF per il mutuo per la prima casa prevedono la possibilità di detrarre solo una percentuale del19% di queste spese, percentuale che inoltre non deve superare il valore di 4000 € annui. Nonostante queste limitazioni si tratta comunque di un grande ed importante strumento nelle mani di coloro che si apprestano ad accendere un mutuo, uno strumento che può davvero fare la differenza.

È giusto ricordare che il limite di 4000 € annui non è fisso. Questo dato può infatti variare di anno in anno, può ovviamente quindi anche essere più elevato a seconda della situazione economica che il paese vive in quel determinato momento.



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